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News e Comunicati Stampa
L'Assessorato alla Cultura Sport, Spettacolo del Comune di Albano Laziale e l'Associazione Europa Musica, organizzazione specializzata nell'allestimento di grandi eventi lirico-sinfonici in tutto il mondo, realizzeranno presso l'area archeologica dell'Anfiteatro Romano di Albano un grande progetto, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, A.R.C.U.S. SpA, la Provincia di Roma e ACEA SpA. Il progetto, che auspichiamo abbia una cadenza annuale, è previsto nei prossimi mesi di luglio e agosto.
L'obiettivo è quello di realizzare, ogni estate, un festival che sia un polo di attrazione culturale ed economico e faccia del sito archeologico - nel rispetto del suo alto valore storico - un punto di riferimento per gli eventi di eccellenza che vengono proposti nella nostra regione.
Pensiamo che l'Anfiteatro di Albano, grazie alla sua unicità e all'ottima acustica che ha la fortuna di possedere, possa essere considerato a livello internazionale come una vetrina di grande qualità e visibilità.
Insomma, un progetto molto ambizioso sia per il fascino del sito archeologico che per il livello degli spettacoli che vi si terranno.
Cinque le tipologie di eventi in programma:
- Opera lirica
- Concerti
- Danza
- Aperitivi Musicali (rassegna jazz)
- Teatro
Programma:
28 luglio Uto Ughi - "Le Quattro Stagioni di Vivaldi"
29 luglio Aperi-jazz - HOT CLUB DE ZAZZ - Xavier Rigaut, armonica cromatica, Nicola Puglielli, Roberto Nicoletti e Luca Pagliani, chitarre - Pino Sallusti, contrabbasso
30 luglio
31 luglio Aperi-jazz - Paolo Damiani, Gaia Possenti, Yasemin Sannino
1 agosto Balletto di Roma "Otello"
2 agosto Aperi-jazz - Rita Marcotulli, pianoforte
3 agosto "Carmen" di Georges Bizet
4 agosto Pentamerone Ensemble - "Nel segno di Virgilio"
5 agosto Aperi-jazz - TRES BLUES QUARTE - Stefano "Ciccio" Arduini, sax - Paolo Cintio, piano - Germano Falcione, basso - Roberto Altamura, batteria
6 agosto
7 agosto Aperi-jazz - ALESSANDRO GWINS TRIO - Alessandro Gwins, pianoforte - Luca Pirozzi, controbbasso - Israel Veral, batteria
8 agosto "Nabucco" di Giuseppe Verdi
9 agosto Aperi-jazz - Alturo Stalteri, piano solo. Racconti e musica
10 agosto Moni Ovadia "Senza Confini"
11 agosto Gran galà operistico "Concerto per Mario del Monaco"
12 agosto Aperi-jazz - Pasquale Iannarella, sax - Ettore Fioravanti, batteria - Silvia Bolognesi, contrabbasso
13 agosto
14 agosto Aperi-jazz - Andrea Alberti - Duo
15 agosto "Caligola o dell'impossibile" - Teatro della luce e dell'ombra
16 agosto ORCHESTRA DELLE DONNE DEL 41° PARALLELO diretta da Stefano Scatozza
*I Concerti, gli spettacoli di Opera, Teatro e Danza inizieranno alle ore 21.00; mentre le serate di Jazz alle ore 19.00.
Il biglietto di ingresso per ogni serata è di 10 euro.
Punti vendita: Green Ticket www.greenticket.it Tel: 800.90.45.60 ( Si avvisa che i biglietti saranno in vendita dal 16.07.2012.)
Per avere maggiori informazioni consultare il sito di Europa Musica o contattarla tramite mail info@europamusica.eu o numero di telefono: +39.345.24.51.729
Alcuni cenni storici
L'Anfiteatro Albano fu realizzato dalle maestranze della II legione Partica che venne stanziata sul territorio nel 202 d.C. dall'Imperatore Settimio Severo.
La costruzione, di forma pressoché ellittica, fu realizzata in parte direttamente nel banco roccioso ed in parte in muratura, utilizzando contemporaneamente varie tecniche costruttive. Una trentina di fornici, tra loro diversi, sostenevano i due piani e il loggiato superiore per un'altezza totale di circa 22 metri.
Una terrazza sostruttiva, lunga circa 60 metri e alta 7, oltre che assicurare stabilità all'anfiteatro, sosteneva una larga piattaforma utilizzata per la sosta e il movimento di persone e carriaggi.
Due ingressi trionfali (vomitoria), posti all'esterno dell'asse maggiore immettevano nell'arena scavata in massima parte nella roccia e ricoperta da uno spesso strato di cocciopisto, dove avvenivano gli spettacoli gladiatorii.
Sotto l'arena, un cunicolo, oltre che raccogliere le acque, permetteva, per mezzo di un montacarichi, l'ingresso delle belve.
Ben poco rimane della cavea come pure delle gradinate scavate nella roccia o costruite in muratura. Si può invece ancora distinguere il podio imperiale (pulvinar) il cui accesso è evidenziato da simicolonne in laterizio poste dinanzi al XIV fornice.
L'anfiteatro Albano poteva contenere circa 16 mila persone.
Intorno al XI sec. d.C. nel III fornice fu ricavato un oratorio cimiteriale cristiano nell'abside affrescata erano raffigurati i Santi Stefano, Lorenzo, Nicola, Pancrazio ed un anonimo papa. Nelle pareti dello stesso fornice e in altri vicini si ricavarono loculi per sepolture.
L'Anfiteatro Albano in scritti, cartografie, incisioni e disegni antichi è stato spesso chiamato il "piccolo colosseo".